Un incremento del traffico complessivo pari al 5%, con oltre 35 mila presenze per un evento come quelli di VicenzaOro che unisce espositori, buyer, visitatori, opinion leader e trendsetter provenienti da tutti i principali Paesi del mondo. Nella sua edizione di gennaio 2016 i risultati sono quindi stati estremamente soddisfacenti, sia a livello di feedback per la partecipazione che in termini di attendance, come testimoniano quindi i numeri in crescita. E la Fiera di Vicenza conferma la sua presenza internazionale di successo con un traffico complessivo che procede verso il segno “più”. Ottima è stata la risposta sul fronte nazionale, con un aumento del 4,3% per un totale di 10mila unità, che indica segnali di ottima ripresa del mercato nostrano. Inoltre non dimentichiamo l’importanza legata non solo al mondo delle tecnologie, ma soprattutto del made in Italy che si conferma anche e soprattutto su scala internazionale.
Facendo un’analisi di quelli che sono i luoghi di provenienza dei nuovi buyers, è emerso che alcuni Paesi come il Medio Oriente, l’Egitto, l’Iran e gli Emirati Arabi Uniti hanno fatto registrare un’ottima risposta. Tanti sono gli esperti provenienti dagli Stati Uniti, un passo che conferma anche il processo di ripresa dell’economia americana. Ma anche l’Europa sta rispondendo al meglio, con Spagna, Francia, Portogallo e ancora Germania, Gran Bretagna, Olanda; si uniscono al gruppo anche Cina, Thailandia, India e Australia. Questa ventata internazionale sembra essere di buon auspicio (visto anche il valore della quotazione oro) in vista della nuova edizione di VicenzaOro Dubai, che si terrà da giovedì 14 a domenica 17 aprile, organizzato da DV Global Link, joint-venture nata tra la Fiera di Vicenza e il DUBAI World Trade Centre. Inoltre si sta anche organizzando una campagna di Road Show in 23 paesi e 31 città che permetto di poter così avvicinarsi a nuovi aspiranti acquirenti, andando anche a discutere con loro le opportunità di business insieme.
Con la nuova edizione si apriranno quindi le porte agli espositori che avranno l’opportunità di presentare le collezioni più recenti ed esclusive direttamente ai più qualificati ed esperti buyer internazionali. Già lo scorso anno infatti sono stati oltre 6.000 i visitatori nazionali e internazionali, provenienti da 110 paesi diversi. Per questo appuntamento sarà scelto solo il meglio che il mercato gioielli abbia da offrire: dalle catene ai grandi magazzini, passando anche per grossisti, commercianti, importatori ed esportatori, fino a produttori e designer di gioielli.
VicenzaOro Dubai 2016 verrà divisa in 4 aree chiave, cercando di tenere fede a un personale format espositivo collaudato: ci saranno i marchi globali e leader innovativi con aziende di riferimento, i padiglioni nazionali che si distinguono per varietà, zone con pietre preziose e diamanti e infine imballaggio e alimentazione. Ma questo non è tutto: grazie alle principali organizzazioni internazionali, associazioni e istituzioni nei 4 giorni di evento infatti saranno organizzati anche seminari legati ai trend del momento, workshop e conferenze, oltre a incontri d’affari.
Il lavoro che viene svolto regolarmente da VicenzaOro è specchio di una andamento in forte aumento anche e soprattutto a livello di consumi come quelli per acquistare la sterlina oro: qualche mese fa infatti Federpreziosi, l’annuale ricerca Confcommercio Format Research aveva confermato che gli acquisti, di gioielli e materiali preziosi, effettuati dai consumatori durante il Natale 2015 erano aumentati dal 7,8% al 14,7%. Un andamento che prima è stato confermato a Gennaio, come detto, durante VicenzaOro e che potrebbe quindi portare ulteriori risposte positive anche grazie all’appuntamento con Dubai, verso il quale si stanno per puntare e accendere i riflettori di tutto il mondo.
Si apre quindi un nuovo capitolo all’interno del settore gioielli proprio in una città come Dubai, uno dei migliori mercati al mondo per gioielli, oro e pietre preziose.